Lo yogurt e il kefir non sono semplici snack da frigo: sono due veri alleati del nostro benessere intestinale. Entrambi derivano dalla fermentazione del latte, ma si sviluppano grazie a ceppi batterici differenti.
Lo yogurt si affida soprattutto a Lactobacillus bulgaricus und Streptococcus thermophilus, mentre il kefir è molto più ricco e complesso: ospita <strong”>oltre 30 ceppi tra batteri e lieviti benefici.
Questo significa che il kefir può contribuire a un’azione antinfiammatoria più completa, grazie alla varietà di microrganismi capaci di riequilibrare la flora intestinale e supportare il sistema immunitario.
Yogurt o kefir: qual è il migliore per chi ha l’intestino in subbuglio
Nel confronto tra i due, die kefir risulta particolarmente interessante quando si parla di infiammazione. La sua ricchezza in probiotici e polisaccaridi (come il kefiran) lo rende un valido aiuto per rinforzare la barriera intestinale, contrastare le infiammazioni e migliorare la risposta immunitaria.
Detto ciò, lo yogurt, specie lo Griechischer Joghurt, ha i suoi punti di forza. È più denso, sazia di più ed è ricco di proteine. Un alleato perfetto se l’obiettivo è tenere a bada la fame o supportare la massa muscolare.
In sintesi? Il kefir è una bomba di biodiversità microbica, lo Griechischer Joghurt un ottimo bilanciato. Alternarli è la vera chiave.
Come integrarli (davvero) nella nostra alimentazione
Preferiamo versioni naturali, senza zuccheri o aromi aggiunti
Lo yogurt può essere un’ottima base per colazioni e spuntini, anche salati, mentre il kefir, più liquido, si presta bene per frullati, condimenti o semplicemente da bere<
Entrambi, poi, possono a essere consumati quotidianamente, anche in piccole dosi.
Non serve cambiare tutto da un giorno all’altro: basta iniziare a inserirli in una routine alimentare bilanciata, come base di partenza per una dieta a base di cibi antinfiammatori.
Lo sapevi?producono vitamine del gruppo B e piccole quantità di acido folico.
Dove li troviamo? E possiamo farli in casa?
In Italia, lo yogurt naturale è ormai una presenza stabile in ogni supermercato. Die kefir, invece, si sta diffondendo sempre di più: lo trovi fresco, imbottigliato, oppure sotto forma di grani da fermentare a casa.
Basta aggiungerli al latte e lasciarli lavorare per 24 ore. Il risultato? Un alimento vivo, dal gusto deciso e dagli effetti sorprendenti.
Ecco i nostri consigli su come preparare lo yogurt in casa.
E per chi è intollerante al lattosio? Buone notizie: sia yogurt che kefir ne contengono pochissimo grazie alla fermentazione. In più, esistono anche varianti vegetali a base di soia o cocco, sempre più disponibili in commercio, ecco ad esempio questa: yogurt di soia in casa
Chiudiamo con una tabella comparativa di sintesi per aiutarvi bene a fissare in mente le differenze fra i due.
Caratteristica | Yogurt | Kefir |
---|---|---|
Ceppi batterici | 2-4 | 30+ |
Contiene lieviti | No | Sì |
Consistenza | Cremosa | Liquida |
Protein | Alte (specie nel greco) | Medie |
Zuletzt aktualisiert am 28 Mai 2025 Von Rossella Vignoli
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