Si può dormire con l’aria condizionata, ma bisogna seguire i consigli degli esperti e la usiamo così!
Il caldo ci fa dormire male, ma c’è una soluzione
Quando le notti diventano afose, dormire diventa una sfida. Il corpo fa più fatica a disperdere il calore e questo ostacola il sonno profondo, soprattutto la fase REM. Non è solo fastidioso: il riposo si frammenta, aumentano i risvegli e ci svegliamo più stanchi.
Non a caso, in estate si dorme mediamente circa 20-30 minuti in meno per notte rispetto all’inverno.
Una stanza troppo calda (sopra i 26°) compromette il rilassamento e il recupero fisico. L’aria condizionata, se usata bene, può diventare la nostra alleata.
Temperature, umidità, getto d’aria: ecco cosa regolare
Possiamo dormire con il condizionatore acceso, ma con qualche accortezza. Non basta abbassare la temperatura: serve equilibrio.
Ecco le impostazioni consigliate per la notte:
- Temperatura tra 24° e 26°, evitando sbalzi con l’esterno superiori a 6°
- Umidità relativa tra 40% e 50%, meglio se con l’aiuto di un umidificatore
- Evitare che il getto d’aria colpisca direttamente il letto
- Meglio usare la modalità “notte” o “sleep”, che riduce gradualmente l’intensità.
Per chi è più sensibile (bambini, anziani, allergici), sono utili anche le funzioni di deumidificatore o ventilazione a bassa potenza.
Occhio ai sintomi da “aria secca”
Gola secca, mal di testa, torcicollo al risveglio: se ci svegliamo con questi sintomi, la causa potrebbe essere l’uso scorretto del condizionatore. L’aria troppo secca o diretta irrita le vie respiratorie e favorisce infiammazioni.
In questi casi, possiamo agire in modo mirato:
- Spostare il flusso d’aria verso l’alto o una parete
- Alzare di 1°-2° la temperatura impostata
- Aggiungere un recipiente d’acqua o un umidificatore a ultrasuoni nella stanza
È importante anche fare manutenzione regolare e pulire il filtro dell’aria condizionata, che va pulito ogni 3-4 settimane per evitare la proliferazione di polveri e muffe.
Anche i bambini possono dormire con il condizionatore?
Sì, anche i neonati e i bambini piccoli possono dormire con l’aria condizionata, ma con ancora più attenzione.
Il principio è lo stesso: temperatura non troppo bassa, umidità controllata e niente getti diretti sul lettino.
Se il clima lo consente, una valida alternativa può essere l’uso di un ventilatore silenzioso con pale grandi e lente rotazione, da puntare verso il soffitto per favorire il ricircolo senza correnti.
Per i più piccoli, si può valutare anche l’abbigliamento da notte in tessuti traspiranti (cotone o lino), così da mantenere stabile la temperatura corporea senza eccessi.
Linee guida sull’uso el condizionatore
Per dare i giusti consigli su come dormire bene con l’aria condizionata ci siamo basati anche sulle linee-guida
- MIcroclima e benessere termico, Ministero della Salute
- Società Italiana di Medicina Ambientale
- Aria condizionata, attenzione agli effetti sulle vie respiratorie, AIPO
Altro sull’aria condizionata
Se volete avere altri consigli sulla temperatura ideale e come usare l’aria condizionata senza rischi per la salute, leggete anche questi articoli:
- acqua di condensa del condizionatore
- raffreddare casa senza condizionatore
- come usare aria condizionata correttamente
- quanto consuma un condizionatore
- deumidificatore
- bonus condizionatore
Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2025 da Rossella Vignoli
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