Forse non sapete che le piante da appartamento possono essere il giusto completamento dell’arredamento di casa. Ma alcune varietà si adattano meglio di altre allo stile che avete scelto per casa vostra. In un appartamento moderno tutto bianco con arredi minimali funziona meglio una pianta geometrica dalle foglie stilizzate, mentre in un appartamento con dettagli rustici e stile shabby, il un tocco romantico è dato da una pianta campestre. Scoprite allora le piante giuste per ogni stile di casa!
Minimal, boho, rustico o industrial? Ogni casa ha la sua pianta
Quando scegliamo le piante da interno, non dovremmo limitarci al gusto personale o alla facilità di cura. Anche lo stile dell’arredamento gioca un ruolo chiave: ogni pianta ha una presenza visiva ben precisa, che può valorizzare o contrastare con l’ambiente.
Stile minimal
Uno spazio minimal, per esempio, esalta la bellezza di forme pulite e geometriche. In questo caso, funzionano bene piante come la Sanseveria, il Ficus lyrata ma anche kokedama appesi a fili di nylon e la classica orchidea Phalenopsis bianca, tutti da sistemare in vasi neutri e lineari.
Stile boho-chic
Negli ambienti dallo stile boho-chic, invece, possiamo osare di più. Le foglie grandi della Monstera deliciosa, la cascata di verde del Platycerium o il fascino esotico della creano quell’effetto giungla urbana che tanto piace.
Anche quelle ricadenti come il Pothos e l’Edera si adattano bene, in vasi di fibre naturali intrecciate o terracotta fatta a mano.
Stile industrial
Per chi ama pareti di mattoni a vista, infissi e dettagli in metallo nero e legno grezzo, arredi di color nero o marrone scuro, siamo nel regno dello stile industrial, spesso preferito dagli uomini.
Le piante ideali da abbinare a questo arredamento sono la Schefflera arboricola, un arbusto sempreverde oppure le piante grasse nelle varietà più grandi come l’Opuntia reticolata o l’Euphorbia ingens o l’E. eritrea, meglio se in vasi metallici.
Stile contemporaneo
Questo è il regno degli arredi dalle linee essenziali e puliti, dei colori neutri o del total white, in materiali innovativi e industriali, come acciaio, vetro e plastica. Se poi aggiungete la grande luminosità, ecco che stiamo parlando di stile contemporaneo.
Per chi si ritrova in questa atmosfera le piante che s’intonano perfettamente sono stilizzate e geometriche, come Calathea e Sanseveria, che sono ideali anche per il minimal, ma ci aggiungerei anche il Ficus elastica e l’elegantissima Strelitzia. Perfetta anche l’Aloe Tiki Thai.
Stile rustico o country
Vi piace la campagna anche in città? Amate circondarvi di arredi che richiamino le atmosfere bucoliche, e gli arredi rustici, caldi e avvolgenti? I mobili sono in materiali naturali come legno e pietra, i colori di casa sono pastello, ed i dettagli romantici come pizzi e motivi floreali in tessuti naturali come cotone e lino. Allora siete in pieno stile country.
Per la vostra casa sono perfette piante campestri e piante ideali sono quelle che evocano un’atmosfera naturale e campestre, come le piante aromatiche come il Rosmarino e la Lavanda. Perfetti anche i vasetti di terracotta per bulbi come i Giacinto ed il Narciso.
Stile etnico
Per chi ha una casa arredata con mobili asiatici, indiani o in stile coloniale, tutti di legni scuri, bambù e profusione di rattan e tappeti in sisal, le grandi piante come il Banano ornamentale, la Colocasia esculenta e la Chamaedorea, sono ideali per evocare gli ambienti caldi e subtropicali. E naturalmente la Yucca Elephantipes, la più esotica di tutte!
Scegliere in base a luce e stanza
La posizione e la luce sono determinanti. Anche la scelta della stanza è importante per la riuscita dell’abbinamento: una pianta adatta al soggiorno può essere completamente inadatta in bagno.
Ecco qualche spunto pratico:
- Ingresso: perfetta una Zamioculcas o un Filodendro, che resistono bene anche con poca luce
- Bagno: meglio scegliere piante che amano l’umidità come la Felce, l’Asplenium o la Calathea
- Cucina: aromatiche in bella vista, ma anche una Aloe vera può trovare spazio
- Camera da letto: attenzione a quelle che rilasciano ossigeno di notte, come la Sanseveria o la Lavanda
Se invece abbiamo spazi molto luminosi, possiamo puntare su specie tropicali come Kentia o Strelitzia. Le loro foglie grandi e vistose diventano un vero complemento d’arredo.
Anche i vasi fanno la differenza
Lo stile passa anche dal contenitore. Un vaso sbagliato può rovinare l’effetto d’insieme, mentre quello giusto lo esalta.
Per uno stile rustico o country, meglio scegliere vasetti in terracotta, smaltati o grezzi. Per ambienti moderni o scandinavi, vanno meglio vasi in ceramica bianca, grigia o nera, dalle forme semplici. Se amiamo lo stile industrial, possiamo optare per contenitori in metallo, rame, o persino cemento.
Chi preferisce l’effetto naturale può usare cesti in fibra vegetale, molto adatti al boho, o portavasi in bambù e legno chiaro.
L’effetto wow: piante sospese e composizioni verticali
Per chi cerca qualcosa di originale, ci sono soluzioni meno convenzionali ma ad alto impatto. Le piante sospese come il Dischidia o il Rhipsalis portano dinamismo negli ambienti piccoli. Mentre le pareti vegetali o i pannelli in muschio stabilizzato sono perfetti per spazi più grandi e per chi ama l’effetto wow.
Chi ha poca luce ma non vuole rinunciare al verde può puntare su muschi stabilizzati o piante artificiali di alta qualità, ideali anche in ambienti di lavoro o in case poco esposte.
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Ultimo aggiornamento il 16 Giugno 2025 da Rossella Vignoli
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